
Montespaccato – Vis Sezze
31 Marzo 2025Uno scontro decisamente impari quello affrontato dalla Vis Sezze allo stadio Tasciotti contro la Lodigiani. La rosa a disposizione di mister Granieri (sostituito in panchina da Riccardo Cestari) è di una categoria superiore, forse due se teniamo conto della esperienza e della qualità rimaste sedute in panchina nel primo tempo. Eppure i ragazzi della Vis Sezze se la sono giocata alla pari, e se non fosse stato per un rigore fantasioso fischiato dal mediocre Martinoli, e per una parata fantascientifica di Giovanni Morsa sul tiro a botta sicura di Incoronato, forse il risultato sarebbe stato diverso.
Al fischio d’inizio Giannone ripresenta Di Palma sull’out, al rientro destro dopo l’infortunio alla caviglia, ma deve ancora fare a meno di Compagno e, proprio alla vigilia, anche di Marchetti.
Dall’altra parte, come detto, un’autentica corazzata, che si presenta al Tasciotti forte di 11 vittorie nelle precedenti 13 gare giocate e che punta decisamente al secondo posto del Montespaccato per alimentare la flebile speranza di essere ripescata. E sono proprio gli ospiti ad aver il pallino in mano nei primi minuti: a provarci sono prima Ciotoli, di testa, quindi Silvestri, ma senza fare male. La Vis prende le misure e chiude tutti i varchi. Per vedere un altro tiro in porta ci vuole il 31′ quando su un passaggio in profondità per Damiani, Stefanini è costretto all’uscita bassa mentre, un minuto dopo, su un cross dalla sinistra, Caravillani arriva con un attimo di ritardo riuscendo solo a sfiorare il pallone da ottima posizione. Da questo punto in poi finisce la partita degli ospiti, e comincia quella della Vis. Al 39′ Boham riesce a controllare palla a centrocampo, a girarsi ed a far esplodere la sua incontenibile velocità costringendo al fallo Scardola, che viene ammonito. La punizione dal limite la calcia Palluzzi, pallone sotto la barriera con Morsa che ci mette una pezza, arriva Saccoccio che, a porta vuota, non riesce nella complicata deviazione volante calciando sul fondo. Nel recupero ancora brividi in area romana quando Palluzzi imbecca Treiani il quale fallisce di qualche millimetro l’aggancio a pochi passi dal portiere ospite.
La Lodigiani non reagisce e la Vis continua a premere anche a inizio ripresa. Dopo due minuti un tiro cross di Palluzzi costringe Morsa alla difficile deviazione in corner. Passa un minuto e Di Razza ci prova in acrobazia dai 10 metri fallendo il bersaglio. Al 12′ Boham, imprendibile, fugge ancora palla al piede sulla destra, appoggio centrale per Saccoccio che calcia col sinistro in diagonale fallendo il bersaglio di pochissimo. Tra il 21′ ed il 22′ torna a farsi vedere la Lodigiani ma prima Zeetti manda alto un comodo colpo di testa, quindi Ruiz, in acrobazia, fallisce il bersaglio a non più di 10 metri dalla linea bianca.
Al 34′ l’episodio che cambia la partita quando, su calcio d’angolo, l’arbitro vede una trattenuta di Incoronato, che viene anche ammonito, su un avversario e comanda il tiro dagli undici metri. Le nostre immagini riviste anche a velocità ridotta sembrano assolvere da colpe il numero 20 setino. Sul dischetto va Ricucci che spiazza Stefanini. Al 37′ Incoronato, generoso il suo spezzone di partita, prova a rifarsi: Palluzzi porta a spasso il pallone al limite dell’area, quindi trova un varco sulla destra e mette dentro un pallone sul quale Antonio si fionda con ferocia, colpisce forte prima la palla, quindi anche Morsa che, in qualche modo, riesce ad evitare la rete. Il bravissimo portiere della Lodigiani, nell’occasione, dimostra di essere anche fortunato. Al 41′ il neo entrato Sammartino affonda a sinistra e crossa per l’accorrente Damiani che salta più in alto di Cecconi, colpisce di testa col pallone che finisce contro la traversa. Al 44′ è Di Razza ad avere l’ultima palla gol del match, ma il suo sinistro dall’interno dell’area viene di nuovo neutralizzato da Morsa, di gran lunga il migliore in campo. A nulla, purtroppo, servono i sei minuti di recupero concessi dall’arbitro.
Il ciclo terribile della Vis Sezze si chiude domenica prossima con la sfida di Ferentino. Poi, il finale di campionato, propone sfida decisamente più abbordabili.
VIS SEZZE: Stefanini, Cecconi, Di Razza, Saccoccio (38′ st Cevrain), Ranellucci, Di Trapano, Di Palma (27′ st Incoronato), Treiani, Boham, Palluzzi, Haxhi (23′ pt Marafini). A disposizione: Cenci, Savo, Geniti, Russo, Dominioni, Vanini. Allenatore: Giannone.
LODIGIANI: Morsa, Caravillani, Scardola, Zeetti (13′ st Kaos), Ruiz, Palombi (38′ st Belpanno), Palermo (23′ st Ricucci), Silvestri (10′ st Flores), Damiani, Sbordone (10′ st Sammartino), Ciotoli. A diposizione: Paciotti, Mastropietro, Mizzoni, Simonetti. Allenatore: Granieri (in panchina Riccardo Cestari)
Arbitro: Jacopo Martinoli della sezione di Ostia Lido
Assistenti: Valerio Sentese di Aprilia e Vasile Arseni di Ostia Lido
Marcatore: 34′ st Ricucci (rig.).
Note: ammoniti Haxhi, Boham, Scardola, Incoronato. Angoli 4 a 6. Recupero: 2′ e 6′.
Spettatori 300 circa